Nella serata del 17 aprile le eccezionali precpitazioni hanno causato l’innalzamento dell’Agno a livelli record, il torrente Rio è esondato, il ponte laterale alla rotatoria del Ponte dei Nori è crollato nel bacino idroelettrico, ci sono allagamenti e frane nelle valli.
Aggiornamento al 19 maggio: si stanno portando avanti le valutazioni dei danni e eventuali rimedi. Sono previste precipitazioni nei prossimi giorni con probabilità di rimessa in moto di frane. Parti della pista ciclabile Agno-Guà sono interdette al traffico, in alveo sono presenti notevoli quantità di tronchi ramaglie rifiuti e potenzialmente materiale pericoloso, gli argini sono soggetti a frane o cedimenti, nelle aree boschive è possibile la caduta di alberi o colate di materiale. Invitiamo a seguire le indicazioni degli enti preposti ed evitare le zone a rischio.